lunedì 24 dicembre 2007
Film: Will Hunting - Genio Ribelle
Chuckie: "Senti, sei il mio migliore amico perciò non prendertela a male, ma se fra vent'anni tu ancora vivrai qui e verrai a casa mia a vedere le partite e farai sempre il muratore, cazzo io ti uccido. Non è una minaccia, è un fatto. Ti uccido, cazzo." Will: "Ma di che diavolo stai parlando?" Chuckie: "Tu hai una cosa che non ha nessuno di noi!" Will: "Oh, piantala! Sempre la solita storia. Lo devo a me stesso, devo fare questo, quello... e se non volessi farlo?" Chuckie: "No no no no. Vaffanculo. Non lo devi a te stesso, lo devi a me. Perché domani mi sveglierò e avrò cinquant'anni, e farò ancora questo schifo. Ma non fa niente, va benissimo. Tu sei seduto su un biglietto della lotteria, ma sei troppo smidollato per incassarlo. Ed è una stronzata. Perché farei qualsiasi cosa per avere quello che hai tu, e lo farebbero anche gli altri ragazzi. Sarebbe un insulto a noi se tra vent'anni stessi ancora qui. Startene qui, cazzo, è uno spreco di tempo." Will: "Non puoi saperlo." Chuckie: "Ah no?" Will: "No, non puoi saperlo." Chuckie: "Ah, non posso saperlo. Beh, ti dico quello che so. Ogni giorno passo a casa tua a prenderti con la macchina, usciamo, ci facciamo qualche birra, qualche risata, ed è fico. Sai qual è la parte migliore della mia giornata? Sono circa dieci secondi, da quando volto l'angolo fino a quando arrivo alla tua porta. Perché penso che magari arrivo là, busso alla porta e tu non ci sei più. Niente addio, niente arrivederci, niente. Sparito, via. Non so molte cose, ma questa la so."
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